Con le bollette dell’energia elettrica in vertiginoso aumento più di un italiano avrà fatto un pensiero alla possibilità di installare pannelli fotovoltaici per cercare di contenere i costi. Fino ad oggi uno dei problemi principali da affrontare era il labirinto di autorizzazioni necessarie ma il Decreto bollette (n. 17/2022) ha decisamente semplificato la situazione.

In particolare l’articolo 9 del decreto recita: “Ferme restando le disposizioni tributarie in materia di  accisa sull’energia elettrica, l’installazione, con qualunque modalità,  di impianti solari fotovoltaici e termici sugli edifici,  come  definiti alla voce 32 dell’allegato A al regolamento  edilizio-tipo,  adottato con intesa sancita in sede di Conferenza unificata 20  ottobre  2016, n. 125/CU, o su strutture  e  manufatti  fuori  terra  diversi  dagli edifici e la realizzazione delle opere  funzionali  alla  connessione alla rete elettrica nei predetti edifici  o  strutture  e  manufatti, nonché nelle  relative  pertinenze,  è considerata  intervento  di manutenzione ordinaria  e  non  è subordinata  all’acquisizione  di permessi, autorizzazioni o atti amministrativi  di  assenso  comunque denominati…

Il decreto è applicabile agli impianti di  potenza  superiore  a  50  kW  e  fino  a  200  kW, per installarli basta compilare un modulo facilmente reperibile sul sito del Ministero dello sviluppo economico, occorre tuttavia ricordare che esistono dei vincoli  paesaggistici e culturali, in particolare l’art. 136 del codice dei beni culturali e del paesaggio esclude la possibilità di semplificazione per pannelli installati a terra oppure destinati ad aree soggette a restrizioni culturali e paesaggistiche come i centri storici, appunto.

Per tutti gli altri la ulteriore buona notizia è che è possibile approfittare anche del Bonus fotovoltaico fino al 2024 che consente una detrazione sull’acquisto dei pannelli solari e sull’installazione fino a un concorso di spesa massimo di 96 mila euro per ogni abitazione singola su cui richiedere la detrazione fiscale del 50%.